Il 24 ottobre, le classi prime sono andate al Museo della Scienza e della Tecnologia per imparare a distinguere le diverse tappe del ciclo di vita degli oggetti e partecipare ad un laboratorio sulle ombre.
È stata un’esperienza ricca di emozioni, proprio come me l’aspettavo!
VERSO IL MUSEO
La mattina, ero davvero curiosa di sapere come sarebbero stati i laboratori e cosa avremmo scoperto…non stavo nella pelle!
Prima di andare, abbiamo seguito tre ore di lezione poi , tutti emozionati, siamo usciti per recarci al museo. Ci siamo diretti verso la metro e divertiti tanto durante il viaggio perché ogni cosa ci faceva ridere: un compagno che traballava a causa di una frenata brusca della metro oppure dei buffi cartelloni pubblicitari.
Arrivati a destinazione, abbiamo visto da fuori la basilica di S. Ambrogio e poi, finalmente, eccoci al museo! Abbiamo potuto ammirare tante locomotive, un sottomarino enorme e un biplano.
All’ interno erano esposti vari macchinari, sia moderni che antichi: la macchina per la birra, la macchina da fusione oppure la macchina per il caffè; in quel momento ero curiosissima perché volevo sapere cosa fossero e a cosa servissero.
I LABORATORI
Abbiamo iniziato con il laboratorio sulle ombre: le guide ci hanno fatto sedere a gruppetti intorno a tavolini esagonali, ci hanno consegnato una lampada da tavolo per ciascun tavolino e dei bastoncini su cui applicare dei cartoncini a mo’ di bandierina.
Dopo aver spento le luci, ci hanno spiegato che dovevamo avvicinare le nostre bandierine alla fonte di luce, la lampada, e aiutandoci con dei righelli, dovevamo misurare l’ombra proiettata dal cartoncino su di un pannello fissato a ciascun tavolo.
Abbiamo notato che, man mano che allontanavamo la bandierina dalla fonte di luce, l’ombra diventava più piccola; viceversa, avvicinandola alla lampada, aumentava di misura. È stato un bel gioco e abbiamo capito in maniera pratica il rapporto tra luce e le misure degli oggetti.
Successivamente, abbiamo assistito alla visita guidata dove hanno spiegato il ciclo di vita degli oggetti: ideazione, progettazione, produzione, distribuzione, uso, riuso, riciclo.
Secondo me, il momento più bello è stato quando la guida ci ha spiegato il trasporto di alcuni frutti. È stato interessante capire quali tecniche vengono impiegate per far giungere la merce dal produttore al consumatore.
Questa uscita è stata molto bella, le guide ci hanno spiegato tante cose utili, inoltre, è stato molto piacevole passare una giornata diversa insieme ai nuovi e vecchi compagni.
Giada Boscolo I B