È  proprio vero che basta poco per cambiare look alla nostra scuola, specifichiamo meglio al cortile o ancor meglio alla pista che lo caratterizza.

Tutto questo è successo in un bel pomeriggio, con clima primaverile, grazie alla presenza di una squadra di ragazzini che praticano lo sport di pattinaggio in linea velocità. Erano nove, fisici atletici ed età dai 10 ai 19 anni. Squadra di appartenenza: Anpinline, di Cologno Monzese. 

Ma come mai dei pattinatori alla Santa Caterina? La domanda trova risposta immediata: gli alunni della primaria, a partire dal secondo quadrimestre, stanno facendo un corso di pattinaggio, promosso dalla maestra Elisa, insegnante di Motoria e reso esecutivo dalla presenza settimanale di un istruttore, ex campione del mondo, Gabriele Corno. Quindi, ottima idea far conoscere una rappresentanza di pattinatori ai nostri bambini, anche perché qualcuno ha la loro età e noi…, insegnanti, siamo sempre speranzosi che la nostra scuola venga alla ribalta, in futuro, per qualche alunno/a talentuoso/a, che ha portato avanti nel corso degli anni, uno sport o un’attività, che magari ha provato a scuola, in ambito ludico.

Per non dilungarci…. arriviamo al nocciolo.

Sono le 14.30  di Martedì 14 Marzo 2017 e le classi della primaria sono ben accomodate ai lati della pista, in attesa di vedere sfrecciare i pattinatori. I bambini scrutano la squadra (nove membri), che si è posizionata in una angolo e monitorizzano le loro mosse per capire quando partiranno.

Ecco … iniziano a sfrecciare lungo la pista, prima lentamente, poi con progressivo aumento di velocità. Sono spettacolari, sono agili e veloci, ben inquadrati nel loro ruolo di pattinatori.

I nostri, dalla “platea” hanno gli occhioni puntati su di loro, vogliono “indovinare” come riescano a stare in equilibrio su dei pattini a quattro ruote e a districarsi ,leggiadramente  e senza paura, lungo il percorso.

La motivazione è semplice: allenamento, impegno, sacrificio e obiettivi ben prefissati.

Si susseguono varie dimostrazioni, gli alunni applaudono, qualche maestra sorride, pensando a lei su quei pattini, a possibili cadute, insomma a uno show a costo zero!!!

L’istruttore Gabriele, successivamente, presenta la squadra alla platea e i pattinatori assumono connotazioni più umane, nel senso che parlano come parlano i nostri alunni, raccontano la loro vita, che non è fatta solo di pattini e di gare e si crea una comunicazione costruttiva: i bambini hanno bisogno di confrontarsi con il mondo esterno, hanno necessità di assaporare come sia bello imparare qualcosa che non sia una lezione di una materia di studio… e di farsi incuriosire da tutto quello che la vita può offrire, senza farsi scappare di mano opportunità come quella di un corso di pattinaggio a scuola!

La manifestazione si conclude con qualche giro di pista della squadra, insieme agli alunni di classe quinta, che anche se non lo vogliono far trapelare, ma hanno la tremarella nelle gambe. Non è il solo giro della pista che si fa a lezione, ma è un giro speciale, con delle guide speciali: i pattinatori dell’Anpinline.

Sono quasi le sedici, arrivano i genitori…, la manifestazione si conclude.

Grazie alla maestra Elisa, grazie a Gabriele e ai ragazzini dell’ATLENIS, per averci fatto trascorrere un pomeriggio sportivo e divertente.