Il mese di gennaio rappresenta un momento importante per la vita della scuola Secondaria, perché dà inizio al pentamestre e ospita una serie di attività ed eventi direttamente collegati alla “ripresa dei lavori”, molti dei quali hanno come protagonisti i genitori degli alunni.
Innanzitutto, le assemblee di classe, che hanno fatto seguito alla pubblicazione delle schede di valutazione del trimestre. Un importante momento di doveroso aggiornamento sugli andamenti, non solo didattici, delle diverse classi e di necessario confronto sul percorso di crescita dei ragazzi. Inoltre, il giorno delle assemblee di classe, c’è stata anche la gradita occasione per fare il punto sull’attività del doposcuola e sul regolamento che gli alunni sono tenuti a rispettare.
Gli studenti, come già accade in altre occasioni e attraverso molteplici attività, sono di frequente guidati dai docenti a considerare che ogni ambiente ha un proprio codice di condotta e che questo consente una migliore fruizione dell’esperienza di apprendimento e formazione, per tutti i soggetti coinvolti.
Si segnala infine che, a partire dalla fine del mese di gennaio, sono stati riaperti i colloqui mattutini su appuntamento con i singoli docenti.
Per quanto riguarda invece le attività prettamente didattiche, il nuovo periodo si è aperto con la settimana dei recuperi e potenziamenti. È la prima volta che si adotta questa iniziativa, fortemente voluta dai docenti, il cui scopo è duplice. Da un lato, consentire agli alunni che hanno manifestato delle fragilità durante il trimestre di avere dei momenti in cui esprimere i propri dubbi ed essere supportati in maniera dedicata dai docenti, per la messa a punto degli argomenti meno chiari. Dall’altro, offrire agli studenti che hanno riportato valutazioni positive dei momenti di approfondimento di tematiche inerenti gli insegnamenti, con delle prospettive particolarmente sfidanti e interessanti. Il bilancio di questi giorni è stato complessivamente positivo: i ragazzi hanno accolto con entusiasmo sia le lezioni proposte, sia le attività di consolidamento; anche se alle volte hanno avuto bisogno della guida degli insegnanti per collocare nella prospettiva corretta le proposte didattiche.
Evento significativo del mese è stata la commemorazione della Giornata della memoria. L’inclusione di una ricorrenza del calendario civile nella didattica è stata trattata non come mero revival storico, ma piuttosto come tappa significativa del percorso di formazione dei valori civici degli studenti. Per questo, l’approccio è stato non solo legato alla riproposizione di fonti documentarie, ma le attività si sono sviluppate nella prospettiva di una riflessione corale sull’utilizzo e la comprensione autentica della Storia. Gli alunni di terza si sono sperimentati nella scrittura di una lettera a Liliana Segre e per il mese di febbraio verrà proposto come lettura proprio un testo della senatrice stessa. Cercando di problematizzare insieme agli alunni il distacco emotivo con cui talvolta si vivono gli avvenimenti tragici della storia dell’umanità, si è lavorato sul senso di impegno personale e diretto che invece queste memorie sono ordinate a suscitare.
Anche nel mese di gennaio sono continuate le uscite didattiche: le classi seconde si sono recate al Cimitero Monumentale per la consueta gara di fotografia e la copia dal vero dei monumenti organizzate dal docente di arte; mentre le classi terze sono state portate dalle docenti di lettere al Museo del Risorgimento di Milano, un piccolo scrigno di reperti storici che suscita sempre grande interesse negli studenti.
I medesimi alunni delle classi seconde e terze sono stati i destinatari anche degli incontri del Progetto affettività, curato e condotto dagli psicologi del Centro per la Famiglia di Sesto San Giovanni. Gli argomenti trattati aiutano gli studenti a riflettere sul proprio percorso di crescita emotivo e relazionale, ad acquisire maggiore consapevolezza dei cambiamenti che stanno vivendo e che li porteranno a diventare adulti.
Infine, i ragazzi delle terze sono stati anche protagonisti di una lezione di astronomia “a domicilio”: un astrofilo è venuto a tenere un interessante incontro in cui è stato spiegato come l’astronomia sia una costante nella vita quotidiana; sono state inoltre fornite informazioni non solo sui corpi celesti e il sole, ma anche molte curiosità su altri fenomeni, come le aurore boreali e le eclissi.
Infine, c’è da registrare l’importante momento formativo che ha vissuto il corpo docenti della Secondaria: il corso tenuto dalla psicopedagogista Dott.ssa D’Alessandro e da don Andrea. L’argomento trattato è stata la necessità per le figure educanti di saper interagire con empatia, per creare legami efficaci per la trasmissione di una conoscenza che si sedimenti in competenza. Obiettivo è una formazione autenticamente Umana fondata non solo sulle discipline scolastiche, ma anche sull’acquisizione di quelle coordinate morali in base alle quali organizzare la propria esistenza.