“Ho tanto desiderato mangiare questa Pasqua con voi”

Lc 22,15

 Carissimi,

si avvicinano la Settimana Santa e la Pasqua, che per noi cristiani sono la vera festa, quei giorni che ci fanno rivivere il senso stesso della nostra fede, fondata sul dono totale di sé da parte di Gesù.

Quest’anno però vivremo tutto questo in modo davvero singolare, senza la possibilità di partecipare a quei riti comunitari che ci aiutavano a comprendere il Mistero. E’ certamente triste non poter compiere i gesti che sempre hanno alimentato il nostro cammino cristiano. Non poter vivere la Messa con la benedizione degli ulivi nella Domenica delle Palme. Rinunciare alla Messa in Coena Domini del Giovedì Santo, che ci fa rivivere l’ultima cena di Gesù con i suoi discepoli, non poter insieme celebrare la Passione di Gesù il Venerdì Santo o ancor più la grande Veglia Pasquale, che ci fa annunciare con gioia il Cristo Risorto.

Questi riti verranno celebrati in tutte le Parrocchie a porte chiuse. Vorremmo esortare tutti voi a parteciparvi a distanza, non sarà la stessa cosa, ma possiamo davvero formare tra noi una profonda comunione di vita e di preghiera. Potremo farlo, facendoci aiutare da qualche sussidio, o anche dalle trasmissioni televisive o in streaming collegandoci al canale YouTube realizzato appositamente dalla nostra Parrocchia.

Canale YouTube: “PARROCCHIA SANTO STEFANO”

https://www.youtube.com/channel/UCss36qXn4PS9l_ppfuJMsKA

La celebrazione liturgica della Pasqua cristiana attraversa l’arco temporale di tre giornate, dalla sera del giovedì al mattino della domenica. Da sempre la Chiesa ha intuito la necessità di doversi prendere del tempo per poter sostare in contemplazione di ogni singolo gesto d’amore compiuto dal Signore Gesù che offre la vita per noi.

Durante queste tre giornate le lezioni a distanza per i nostri alunni si fermeranno perché desideriamo metterci tutti insieme alla scuola del Maestro. Ciascuno di noi possa udire nuovamente le parole dette da Gesù ai suoi amici: “Ho tanto desiderato mangiare questa Pasqua con voi”. Parole che esprimono il desiderio di Dio per ogni uomo; per la nostra salvezza.

Esiste un’ansia dentro il cuore dell’uomo: è lo scorrere della vita in una condizione di morte. Nonostante il progresso, la buona volontà, il dominio delle cose del mondo, l’uomo subisce la morte. Al di fuori di noi ci accorgiamo che la vita viene meno in ogni momento. La prospettiva di un immenso sforzo, che possa dare animo e liberazione all’umanità sono eventi senza soluzione, se non c’è l’annuncio che il dominio della morte è stato distrutto, che l’ultimo nemico dell’uomo, il vero nemico è stato vinto.

Per aiutare i nostri bambini e ragazzi a vivere questo tempo di redenzione, abbiamo pensato di proporre alcuni momenti dedicati particolarmente a loro, una sorta di “Pasqua dei ragazzi” in versione 2.0.

Li aspetteremo nei giorni di Giovedì, Venerdì e Sabato Santo alle ore 11.00 in diretta streaming sul canale YouTube della Parrocchia. Un breve momento celebrativo li aiuterà a rivivere quanto la Chiesa annuncia come centro e fondamento della nostra fede.

Sembra difficile quest’anno augurarci Buona Pasqua, ma non per niente impossibile, anzi. Lo possiamo fare perché abbiamo tutti bisogno di accogliere e vivere la speranza che questa festa ci offre: Cristo è Risorto e vive in mezzo a noi!

don Andrea Gariboldi

Assistente spirituale della scuola

Signore, che nessun nuovo mattino venga ad illuminare la mia vita

 senza che il mio pensiero si volga alla tua Resurrezione

e senza che in ispirito io vada, coi miei poveri profumi,

verso il sepolcro vuoto dell’orto!

 Che ogni mattino sia per me mattino di Pasqua!

Che ognuno dei miei risvegli sia un risveglio alla tua presenza vera,

 un incontro pasquale con Cristo nell’orto,

questo Cristo talvolta inatteso.

 Che ogni episodio della giornata

 sia un momento in cui io ti senta chiamarmi per nome,

 come chiamasti Maria!

Concedimi allora di voltarmi verso di te.

Concedimi con una parola sola ma con tutto il cuore,

 di rispondere: “Maestro!”

G.Moioli