Ricco medagliere per il nostro Istituto alla trentacinquesima edizione del concorso “Sesto e i suoi studenti”: primi classificati per la sezione arti visive (classi quinte Scuola Primaria) e per la sezione opere multimediali (classi prime Scuola Secondaria).
Durante la cerimonia di premiazione, lo scorso 28 maggio presso Spazio Arte, sono state consegnate ai nostri alunni due significative borse di studio a riconoscimento dei lavori presentati.
Per nulla facile il tema proposto: Libertà, una parola da maneggiare con cura.
Perché la tentazione, avendo tra le mani un concetto tanto abusato, poteva essere quella di pensare di saperne già abbastanza, o che addirittura fosse superfluo parlarne. Tuttavia i ragazzi delle classi prime della Scuola Secondaria hanno voluto andare a fondo, ponendosi delle domande e cercando delle risposte in modo chiaro, semplice, ma non banale: hanno scavato nella parola libertà, chiedendo a tredici persone diverse per età, sesso, provenienza e professione, quale significato diano a questa preziosa idea. Alcuni intervistati hanno raccontato la loro libertà, altri ne hanno spiegato il funzionamento. Tutte le conversazioni sono state filmate e montate in una presentazione che ha saputo veicolare con efficacia un messaggio tanto rilevante. Inoltre dai racconti sono state ricavate delle parole chiave, i cui simboli sono stati utilizzati per decorare, con tecnica doodle, le lettere che compongono il termine libertà. Un lavoro importante, insomma, che ha unito creatività, competenze di scrittura e digitali.
Alla fine, non si è certamente imparato tutto della libertà, ma, di sicuro, se ne ha un’idea più concreta, che guiderà i ragazzi nelle loro scelte: “perché abbiamo capito che senza la libertà si può anche vivere, ma con si vive meglio. Molto meglio”.