Mi chiamo Simona, sono una mamma di due ex alunni della scuola Santa Caterina da Siena, ed una pedagogista clinica che da 22 anni lavora nelle scuole del territorio della città di Sesto, oltre ad essere presente nell’associazione fin dalla sua nascita 10 anni fa ed infine da circa un anno membro del CDA della ONLUS ,“Amici Della Santa Caterina”.

Con questo breve testo vorrei spiegarvi l’affetto e la mission che legano me e gli altri membri del CDA, quasi tutti genitori di ex alunni della scuola, insieme a don Andrea ed alla coordinatrice della primaria la maestra Laura Francullo.

Affetto e mission che non solo ci legano alla scuola come istituzione ma soprattutto alle persone che sono e ne diverranno parte viva ed attiva ,oltre alle persone che “abiteranno” continueranno a portare avanti il progetto di una scuola d’inclusione ,attenta soprattutto alle esigenze dei singoli

Il nostro pensiero condiviso era poter fare qualcosa di “utile”, regalare qualcosa di “pratico e spendibile” con i propri figli e i propri alunni.

Io e la maestra Laura avevamo conosciuto, anni fa, il prof. e scrittore Enrico Galiano ad un convegno nazionale sulla scuola, un incontro illuminante e controcorrente. Abbiamo deciso di presentarlo e proporlo ai nostri colleghi del CDA, i quali non solo hanno accettato con entusiasmo la nostra proposta ma sono diventati artefici fondamentali ed insostituibili per la buona riuscita dell’evento, ai quali va tutto il nostro profondo grazie .

Nella mattinata di venerdì 17 marzo il prof. Galiano ha incontrato e dialogato con i bambini di quarta e quinta della scuola primaria ed i ragazzi di  seconda e terza della scuola secondaria del nostro Istituto. A pranzo ha mangiato presso la mensa della scuola con i bambini delle prime e seconde della scuola primaria ed infine in serata ha incontrato la cittadinanza e la comunità educante.

Con questo evento abbiamo raggiunto circa 430 persone, tra alunni, genitori ed insegnanti principalmente della nostra città ma non solo.

E’ stato un momento molto eccitante ed emozionante, personalmente, difficilmente dimenticherò l’espressione di quei visi sorpresi e curiosi, quei silenzi attenti, il fragore delle risate e l’entusiasmo che ho visto, sentito e sperimentato.

Come direbbe la prof. Daniela Lucangeli (Psicologa dello sviluppo), abbiamo visto il “MOLTIPLICATORE”…mi spiego meglio…se ogni alunno, genitori ed insegnante che “vivono a scuola e la scuola” avessero compreso:

• L’importanza di sbagliare
• La bellezza e la ricchezza dell’imperfezione
• L’azzardo e l’ardore del “volare in alto”
• Il valore della valorizzazione
• La voglia di porsi domande
• L’intelligenza di farsi mettere in discussione
• La predisposizione ad insegnare ma soprattutto ad imparare ogni giorno

Ipotizzando che  ognuna di queste persone riflettesse e facesse suoi questi semplici ma potenzialmente grandi concetti, allora avremmo moltiplicato le possibilità di creare del “BEN-ESSERE” educativo e didattico con ripercussioni sull’apprendimento. I nostri figli, i nostri insegnati e noi genitori potremmo essere più felici, più sereni, più motivati, fidarci e affidarci…questo mi auguro…mi auguro di aver contribuito insieme a tutti i partecipanti dell’evento ad essere un moltiplicatore di BEN-ESSERE.

Un sincero e sentito grazie a tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile tutto questo, compresa la scuola Santa Caterina da Siena e il comune di Sesto San Giovanni che ha collaborato, fornendoci gratuitamente lo spazio Arte per tutta la durata dell’evento.

Simona Fumagalli